Waveline

Waveline

Introduzione e scopo

Il nuovo filtro Waveline rappresenta la soluzione customizzata brevettata e rivoluzionaria in grado di migliorare la tecnologia dei collettori di polvere da un punto di vista dell’efficentamento energetico, del controllo delle emissioni e della salvaguardia di spazio negli impianti operati con tecnologia di pulizia ad impulso di aria compressa. Basato su un principio semplice e chiaro, il filtro waveline incrementa, con le medesime strutture di carpenteria, la superficie di filtrazione del media filtrante favorendo la diminuzione della pressione media di funzionamento del sistema di pulizia del collettore.


Caratteristiche principali

Collare flangiato

Il collare flangiato offre una configurazione più stabile e protegge al meglio la fascia elastica della manica. Inoltre e la base d’appoggio ideale per montare Venturi e dispositivi digitali di controllo.

Design ottimizzato CAD

Ogni filtro è studiato a misura sul foro della piastra tubiera e ottimizzato con un profilo a stella reralizzato via CAD al fine di copiare nel contatto il controno della manica in fase di funzionamento.

Filtro con fascia elastica snap band

La parte superiore della manica ha una configurazione a doppio anello elastico tipo Snap Band al fine di garantire un’ottima adesione con la piastra tubiera e evitare fuoriuscite accidentali di polvere.

Superficie di filtrazione aumentata

La speciale forma del cestello consente di sfruttare appieno la superficie estesa della manica con risparmi sul carico per superficie e minor impatto energetico.

Disponibile in tutti i materiali

Al fine di garantire la filtrazione in differenti ambienti con condizioni differenti di temperatura e di umidità, Waveline può essere realizzata in materiali differenti, dal Poliestere sino al PTFE.

Profilo a 16 fili

Il profilo a stella a 16 fili è stato appositamente studiato per fornire adeguati punti di contatto tra manica e cestello e resistenza alla fatica nei cicli di funzionamento e pulizia.

Caratteristiche principali

I vantaggi

I vantaggi

I vantaggi principali di Waveline sono riassumibili in:

  • Un aumento di output dell’aria
  • Un consumo energetico ridotto
  • Un utilizzo ridotto di aria compressa per la pulizia


La tecnologia

In pulizia con compressore
In pulizia con compressore
In funzione
In funzione


Gli elementi che lo compongono:

La manica

Realizzata in differenti materiali secondo le diverse applicazioni operative ha una classica forma a bottiglia di latte brevettata.

Il cestello

Il corretto design del supporto di filtrazione è fondamentale per l’utilizzo del filtro Waveline. Occorre infatti che il profilo della manica in fase di aspirazione copi esattamente il profilo a stella del cestello. Ogni anello viene quindi realizzato ad hoc per questa esigenza.

EcoTurbo

Il collare flangiato costituisce la base d’appoggio ideale anche per il dispositivo Venturi Ecoturbo che consente di potenziare l’onda d’urto in fase di pulizia e realizzare un migliore scarico di polvere con importanti ulteriori risparmi enegetici del ventilatore e del compressore.


Il ritorno d’investimento

Pressione media differenziale

Il vantaggio di avere un’area maggiorata di filtrazione consente di operare una scelta tra disporre di una quantità d’aria immessa più importante o ridurre il consumo di energia e di aria. Infatti utilizzando la stessa superficie filtrante tradizionale, potremmo ottenere il trattamento di più aria. In alternativa, riducendo il carico di polvere per ogni filtro, si abbassa la pressione media differenziale dell’impianto e quindi il consumo d’energia. Questo consente la realizzazione di cicli più lunghi di lavoro a parità di condizioni precedenti. L’energia verrà quindi risparmiata sia in fase di pulizia (compressore e valvole) che in fase di lavoro (ventilatore).

Confronto

In circostanze in cui il costo dell’energia è una parte sostanziale delle spese di gestione operative dell’impianto, l’utilizzo del filtro brevettato Waveline nel confronto con un filtro tradizionale, ha un tempo di payback variabile tra 12 e 24 mesi in funzione delle diverse condizioni d’uso.


Le applicazioni

Acciaio e Metalli
Acciaio e Metalli
Cemento
Cemento
Industria chimica
Industria chimica
Termovalorizzatori
Termovalorizzatori
Industria alimentare
Industria alimentare
Trattamento rifiuti
Trattamento rifiuti
Industria agricola
Industria agricola
Oil and Gas
Oil and Gas

background

FAQ – Domande Frequenti caratteristiche Waveline

Come è possibile calcolare il risparmio energetico del mio impianto?

Attraverso un questionario che verrà compilato insieme è possibile mettere in evidenza il risparmio energetico potenzialmente acquisibile e calcolare il ritorno dell'investimento.

Posso utilizzare il filtro Waveline nel mio collettore attuale?

Si il filtro Waveline è adattabile a tutte le misure di piastra tubiera già presenti. In funzione del settaggio dell'impianto di pulizia si potrà scegliere la soluzione economicamente più sostenibili. Il filtro Waveline non può essere utilizzato per i cestelli piatti.

Quanto dura il filtro Waveline rispetto a un filtro tradizionale?

Il filtro Waveline è fatto nello stesso materiale del filtro tradizionale, ma consentendo un settaggio con meno frequenti pulizie può durare più a lungo di un filtro tradizionale. In generale le esperienze sinora eseguite confermano la possibilità di usare Waveline per lo stesso intervallo di tempo del filtro tradizionale anche se questo dipende fortemente dalle condizioni operative e dai parametri di pulizia utilizzati.

In che materiali è disponibile il filtro Waveline?

In generale in tutti i materiali con cui vengono attualmente utilizzati i filtri a manica attuali.

In che misura Waveline incrementa la superficie di filtrazione rispetto ad un filtro tradizionale?

La superficie di filtrazione risulta maggiorata in percentuali di circa il 25% seconda della customizzazione per il cliente.

Il filtro Waveline è più costoso di un filtro a manica tradizionale di pari ingombro e lunghezza?

Solo apparentemente, poiché il filtro ha più tessuto e il supporto è progettato appositamente per il filtro Waveline i costi di investimento sono superiori ai costi di una manica standard. Ma grazie al risparmio sui costi energetici e sui costi operativi generali, il ROI è normalmente inferiore ai due anni a seconda dei prezzi rilevati dell'energia in loco.

Inoltre il sistema fornisce un aumento di capacità il più conveniente possibile, poiché il sistema non deve essere modificato strutturalmente. Infine il ROI inferiore a due anni si riferisce alla prima installazione in cui devono essere cambiati anche i supporti. Nelle modifiche successive, in cui è necessario sostituire solo le maniche, il ROI sarà molto inferiore.

Il filtro Waveline è già stato installato nel mercato?

Sì. Il filtro, seppure di nuova concezione, è stato installato e testato in molte industrie tra cui quelle della lavorazione dei metalli dove ha confermato le migliori prestazioni. Alcuni test hanno una vita utile superiore a otto anni.

Esistono filmati del funzionamento e test di laboratorio?

Sì. Disponibili su richiesta.
I video mostrano molto bene che Waveline ha, oltre alla superficie filtrante più estesa, una migliore efficienza di pulizia. Inoltre, Waveline è stato testato da un'università tedesca, la ILK Dresden, per quanto riguarda il risparmio energetico.

In quali materiali è disponibile il supporto del filtro Waveline?

Nei materiali tradizionalmente usati; acciaio al carbonio grezzo e prezincato, trattato in cataforesi EcoAtex o negli acciai austenitici low carbon.

Sino a che lunghezza e a che diametro posso disporre del filtro Waveline?

In termini di lunghezza e diametro non ci sono limitazioni. Per gli elementi filtranti Kappa Waveline verranno utilizzati gli stessi diametri e lunghezze utilizzati dall'attuale sistema di maniche. A seconda della lunghezza e dei cestelli attualmente utilizzati, il numero di giunti viene adattato alle preferenze del cliente.

Gli elementi filtranti Waveline si scontrano durante il ciclo di pulizia?

No, non lo fanno. Un video dell'operazione mostra chiaramente che il ciclo di pulizia funziona perfettamente senza che gli elementi Waveline si scontrino tra loro.

Esistono prerequisiti dell'impianto per l'utilizzo dell'elemento filtrante Waveline?

Per l'uso generale degli elementi filtranti Kappa Waveline non esistono prerequisiti. Tuttavia, affinché si possa realizzare un risparmio energetico, i ventilatori dovrebbero essere dotati di un convertitore di frequenza. Per realizzare un aumento di capacità, un convertitore di frequenza non è necessario ma aiuta ad aumentare ulteriormente la capacità.

È necessario modificare i parametri di pulizia?

Il filtro Waveline funziona anche senza modificare i parametri di pulizia. Ma per sfruttare appieno il potenziale risparmio energetico e proteggere gli elementi filtranti da una maggiore usura, riceverete suggerimenti su come regolare i parametri di pulizia al momento dell'installazione.

Come è possibile risparmiare fino al 50% di aria compressa utilizzando gli elementi filtranti Kappa Waveline?

Grazie alla maggiore efficienza di pulizia, sono necessari meno cicli di pulizia. Inoltre l'esperienza dimostra che per il Kappa Waveline è sufficiente una pressione di pulizia di 3 bar, soprattutto utilizzando l'EcoTurbo Venturi i risultati possono essere ulteriormente aumentati. La pressione di pulizia attualmente utilizzata può essere regolata e diminuita.

È possibile ridurre le emissioni di CO2 con Kappa Waveline?

Sì, poiché si riduce il consumo energetico del sistema, si riducono anche le emissioni di CO2. Per quanto riguarda le emissioni di gas serra e gli obiettivi dettati dal Greenhouse Gas Protocol, gli elementi filtranti Kappa Waveline possono essere parte integrante della riduzione delle emissioni di CO2 e del raggiungimento degli obiettivi.

In quale ambito si colloca la riduzione delle emissioni di CO2?

In generale, la riduzione delle emissioni di CO2 deve essere vista come scope 2, poiché la definizione di scope 2 è: **Scope 2 - Emissioni indirette da elettricità acquistata**: Scope 2 si riferisce alle emissioni indirette derivanti dall'acquisto e dall'uso di elettricità, vapore, calore e raffreddamento. Tali emissioni avvengono durante la produzione di energia che avviene all'esterno dell'azienda ma che viene utilizzata dall'azienda per le proprie attività.

L'eccezione è quando l'energia utilizzata nell'azienda viene prodotta direttamente in loco, in tal caso potrebbe essere vista come **Scope 1 - Emissioni dirette**: includono tutte le emissioni dirette di gas serra derivanti da fonti che un'azienda controlla o possiede . Gli esempi includono le emissioni derivanti dalla combustione di carburanti in veicoli e strutture di proprietà o controllati (ad esempio veicoli aziendali, generatori).

background

Contatta un esperto tecnico