Collari per Cestelli Porta Maniche: piccoli componenti, grande impatto sulla filtrazione

Quando si parla di prestazioni di un filtro a maniche, l’attenzione cade spesso su maniche e Venturi. Eppure c’è un componente “discreto” che incide in modo decisivo su tenuta, durata e stabilità di funzionamento: il collare. Posizionato sulla parte superiore del cestello, collega in modo coerente cestello, piastra tubiera e manica filtrante, assicurando allineamento, supporto meccanico e corretta sede di aggancio. In altre parole, è il punto in cui il progetto si traduce in affidabilità quotidiana.

Perché il collare è così importante

Un collare ben progettato:

• garantisce la tenuta meccanica tra manica e cestello, evitando micro-movimenti che generano tagli o sfregamenti sul tessuto;
• stabilizza la geometria d’imbocco, aiutando la corretta propagazione dell’impulso di pulizia lungo la manica e contribuendo a un funzionamento regolare nel tempo;
• riduce l’usura su spigoli e punti di contatto, aumentando la vita utile sia della manica sia del cestello;
• semplifica installazione e manutenzione, grazie a sedi e labbri progettati per aggancio/sgancio rapido e ripetibile.

Nel lungo periodo, tutto questo si traduce in meno impulsi di pulizia, minori consumi di aria compressa, riduzione dei fermi e maggiore continuità produttiva.

Materiali e finiture: scegliere in funzione dell’ambiente

La gamma CleanAir impiega materie prime di alta qualità e tecnologie in linea con le norme di settore. I collari sono prodotti in:

• acciaio grezzo, soluzione essenziale e conveniente per reparti asciutti e non corrosivi;
• acciaio pre-zincato, per una protezione di base contro umidità e ossidazione;
• acciaio inox, ideale in presenza di condense, lavaggi o ambienti chimicamente aggressivi.

La finitura superficiale è un aspetto spesso sottovalutato: bordi smussati e superfici lisce limitano il rischio di micro-tagli sul tessuto, migliorano l’igiene (utile nel food & beverage) e favoriscono una rigenerazione più “pulita” del cake durante il pulse-jet.

Tipologie disponibili: forma e funzione

Per adattarsi a layout e modalità di fissaggio differenti, proponiamo 5 famiglie (disponibili in varie misure):

• Collare A – a fascia con scanalatura alta
  Offre una sede stabile e profonda per l’aggancio, particolarmente utile quando occorre massimizzare la tenuta meccanica o compensare tolleranze di montaggio.
• Collare B – a fascia aperta con labbro interno
  La fessura di apertura agevola l’installazione; il labbro interno guida e vincola la manica in posizione, limitando rotazioni e disassamenti.
• Collare C – con flangia piana
  Geometria semplice e versatile, favorisce l’appoggio uniforme sulla piastra tubiera. È spesso scelto per standardizzare ricambi su impianti eterogenei.
• Collare D – con flangia arrotondata
  Il profilo morbido riduce gli stress puntuali sul tessuto e i rischi di abrasione nel lungo periodo. Consigliato dove la durabilità del media è prioritaria.
• Collare ovale D – con flangia arrotondata (per cestelli ovali)
  Pensato per installazioni salvaspazio o per aumentare la superficie filtrante a parità di carpenteria. Mantiene i vantaggi di scorrimento e protezione della versione rotonda.

Ogni tipologia è disponibile in un ampio range dimensionale per accoppiarsi correttamente a cestelli rotondi, ovali o a stella e a differenti sistemi di fissaggio della manica.

Personalizzazione: il collare “su misura” del processo

Oltre alla gamma a catalogo, CleanAir realizza collari custom su specifica del cliente. Quando conviene personalizzare?

• Piastra tubiera fuori standard o retrofit su filtri esistenti dove occorre rispettare ingombri/quote pregresse.
• Media filtranti speciali (pleated, membrane, finiture anti-stick) che richiedono profili di appoggio dedicati.
• Esigenze di processo (alta temperatura, condense, chimica aggressiva) che suggeriscono spessori, materiali o finiture differenti.
• Montaggi rapidi: linee con cicli frequenti di sostituzione maniche beneficiano di geometrie “guidate” che velocizzano il fermo.

La personalizzazione può riguardare materiale, spessore, profilo dei bordi, labbri e sedi, fino all’integrazione di elementi di identificazione per la tracciabilità e una manutenzione più efficiente.

Collari e sistema filtro: un’unica regia

Il collare non lavora mai “da solo”: la sua efficacia dipende dalla coerenza con cestello, manica, Venturi e accessori (fondelli, anelli, giunzioni). Un corretto abbinamento:

• favorisce una pulizia uniforme lungo tutta la manica;
• evita colli di bottiglia all’imbocco che ostacolano i flussi;
• riduce micro-sfregamenti e punti di innesco dell’usura;
• mantiene stabile il comportamento del filtro nelle diverse condizioni operative (avviamenti, transitori, variazioni di carico).

Per questo, nella fase di progetto o di revamping, è utile valutare il collare insieme al resto del pacchetto: spesso un semplice upgrade del profilo o del materiale produce benefici immediati in termini di affidabilità e consumi di aria compressa.

Packaging e logistica: proteggere il valore fino al sito

Un collare perfetto può perdere efficacia se arriva in impianto danneggiato. CleanAir affianca alla produzione imballaggi industriali dedicati (casse/gabbie su misura, protezioni anti-urto e anti-corrosione) e processi di spedizione accurati. L’obiettivo è garantire che i componenti arrivino in condizioni impeccabili, pronti per il montaggio, riducendo ritardi, rilavorazioni e contestazioni.

Il collare è un piccolo grande componente: dalla sua geometria dipendono tenuta, stabilità di funzionamento e vita utile dell’intero sistema di filtrazione. Con una gamma completa — acciaio grezzo, pre-zincato, inox; cinque tipologie; misure multiple — e la possibilità di realizzazioni su richiesta, CleanAir offre la combinazione giusta per ogni filtro e per ogni processo. Scegliere il collare corretto significa proteggere la manica, valorizzare il cestello, ridurre i consumi e rendere la filtrazione più efficiente, prevedibile e sostenibile.